L’aglianico di la guardiense si origina in campania, nel beneventano. fa parte, insieme alla falanghina, di un progetto volto alla valorizzazione delle varietà autoctone e alla definizione di una prima idea di zonazione del territorio. una volta vendemmiate, le uve vengono trasportate in cantina ed il mosto ottenuto viene fatto macerare con le bucce per un periodo di circa 18 giorni, durante i quali viene effettuata la pratica del salasso. con questa operazione, viene prelevato il 20% del vino presente, così da intensificare il rapporto bucce/mosto e favorire l’estrazione delle sostanze. svolge la fermentazione alcolica in vasche di acciaio, mentre quella malolattica avviene all’interno di tonneaux da 500 l. affina per 6 mesi in tonneaux di allier, per poi essere imbottigliato nel giugno successivo alla vendemmia. rosso rubino, alla vista. al naso si espandono con intensità le note di ciliegia, vaniglia e cioccolato, che trovano conferma in bocca. qui sono sostenute da un corpo ben strutturato e morbido, incastonato tra le cesellature del tannino e della freschezza. da abbinare con un tagliere di formaggi a media e alta stagionatura.
Questo vino dal colore rosso rubino intenso, evidenzia all’olfatto sentori di spezie e frutti di bosco. gusto secco, caldo, giustamente tannico al palato. si abbina a primi piatti gustosi e pietanze a base di carne. si consiglia di servirlo alla temperatura di 15-18° c, avendo cura di stappare la bottiglia almeno un’ora prima della mescita.
Da uve nero d’avola selezionate con cura nasce questo vino biologico e vegano, espressione autentica del principale vitigno autoctono siciliano. colore intenso dai riflessi violacei, ha un aroma ricco con note di ciliegia, lampone e prugna. in bocca risulta morbido, strutturato e persistente. uvaggio: nero d’avola vigneti: terreni a tessitura sabbiosa ubicati a circa 200 m s.l.m.; sistema di allevamento: contro-spalliera a cordone speronato raccolta: manuale in cassette, in settembre macerazione: per circa 10-15 giorni a temperatura controllata (22-24°c) fermentazione: per circa 10-15 giorni a temperatura controllata (22-24°c) affinamento: esclusivamente in acciaio, con una permanenza di 2-3 mesi in bottiglia grado alcolico: 13% vol. alla vista: rosso rubino con vivaci riflessi violacei al naso: fresche note di frutta rossa, come ciliegia e lampone, e un caratteristico aroma di prugna al palato: intensamente fruttato, morbido, di buona struttura e persistenza abbinamenti: cibi speziati, couscous di verdure, timballi di pasta e primi piatti al pomodoro, ed altri sapori tipici della cucina mediterranea servire a: 16-18°c
Il chianti monteguelfo rappresenta le radici toscane, è prodotto da uve sangiovese in prevalenza. la fermentazione avviene in acciaio ad una temperatura controllata di 28°c per circa 15 giorni. ha una capacità media di invecchiamento. pur nella sua classicità , questo vino è interpretato in chiave moderna e con stile sicuro, che si traduce in una equilibrata armonia di profumi e aromi.
Vitigno / montepulciano. vine variety / montepulciano. zona di produzione / abruzzo. production area / abruzzo. colore / rosso porpora. colour / purple red. bouquet / intenso, gradevole, sentori di frutti a bacca rossa, amarena e spezie. bouquet / intense, pleasant, red berries, sour black cherry and spicy hints. sapore / pieno, armonico e gradevolmente tannico. taste / full, harmonic and pleasantly tannic. affinamento / in acciaio. ageing / stainless steel tanks. gradazione alcolica / 13 % vol alcohol content / 13 % vol temperatura di servizio / 14/16 °c serving temperature / 57/61 °f abbinamenti gastronomici / pasta, carni in umido, arrosti, grigliate e selvaggina. food pairing / pasta, stewed meats, roasts, grills and game. formato / 750ml size / 750m
Tenuta di contessa entellina: là dove nasce donnafugata sherazade 2021 presenta un bouquet di frutta rossa con delicati sentori speziati e note floreali. un nero d'avola piacevole e fragrante dal tannino carezzevole: il rosso che non ti aspetti, ideale anche per l'aperitivo. denominazione: sicilia doc nero d’avola. uve: nero d’avola. zona di produzione: sicilia sud-occidentale, tenuta di contessa entellina e territori limitrofi. terreni e clima: altitudine da 200 a 400 m s.l.m, orografia collinare e suoli franco-argillosi a reazione sub-alcalina (ph da 7,5 a 7,9). calcare totale da 20 a 35%. ricchi in elementi nutritivi (potassio, magnesio, calcio, ferro, manganese, zinco). inverni miti; estati asciutte e ventilate con forti escursioni termiche tra il giorno e la notte. vigneto: allevamento a controspalliera con potatura a cordone speronato, lasciando da 6 a 10 gemme per ogni pianta. densità impianto da 4.500 a 6.000 piante per ettaro e rese di circa 75 -85 q.li/ha. annata: in questa tenuta, nell’annata 2021 si sono registrati 615 mm di pioggia, poco meno dei 645 mm di media* di questo territorio: le precipitazioni si sono concentrate in inverno, in particolare nel mese di febbraio e marzo, mentre la primavera è stata asciutta; in questa stagione le delicate fasi di fioritura e allegagione si sono svolte regolarmente. a fine giugno si è registrato un rallentamento della fase vegetativa delle piante, compensato poi dagli abbassamenti di temperatura di luglio. un’ondata di caldo nelle prime due settimane di agosto ha accelerato le maturazioni. l’intero ciclo vegeto-produttivo è stato accompagnato da un intenso e accurato lavoro in vigna e si è così concluso regolarmente. la quantità di uva prodotta è leggermente superiore al 2020 che - va ricordato - era stata sotto la media. * i dati pluviometrici sono rilavati dal sias, servizio agrometeorologico siciliano; si considerano le precipitazioni registrate dall'1 ottobre al 30 settembre dell'anno successivo; la media è calcolata a partire dalla vendemmia 2003. vendemmia: il nero d’avola destinato alla produzione dello sherazade è stato raccolto tra la seconda metà del mese di agosto e la prima decade di settembre. vinificazione: la fermentazione è svolta in acciaio con macerazione sulle bucce per circa 6- 8 giorni alla temperatura di 24-25°c. a fermentazione malolattica svolta, segue l’affinamento per 4 mesi in vasca e poi in bottiglia per almeno altri 4 mesi. dati analitici: alcol 13,73 %vol., acidità totale 5,9 g/l., ph 3,38. note di degustazione (30/5/2022): dal colore rosso rubino brillante con riflessi violacei sherazade 2021 presenta un bouquet fruttato con sentori di susina e ciliegia affiancati da delicate note speziate (pepe nero) e floreali di violetta. al palato ritornano piacevolmente le note fruttate; un rosso di grande morbidezza e ottima freschezza. il tannino carezzevole completa questo vino così fragrante e piacevole. longevità: 3-4 anni. cibo & vino: ideale con zuppe di pesce, pizza o spaghetti al pomodoro; ottimo anche con il roast beef. servirlo in calici di media grandezza, può essere stappato al momento, ottimo leggermente fresco (15-16°c). collezione freschi e originali: vini piacevoli dall’animo siciliano. quando desideri colorare la tua giornata in un modo originale e piacevole. un piccolo lusso quotidiano. una scoperta da condividere con gli amici. dialogocon l’arte: sherazade, simbolico personaggio femminile e protagonista delle “mille e una notte”, con voce polposa di frutto, avvolta di drappi di spezie, racconta anche a voi le favole del capolavoro della letteratura orientale. sherazade, etichetta intensamente mediterranea, in pieno stile donnafugata, si offre per un assaggio indimenticabile. prima annata: 2006.
Pinot nero note degustative di colore rosso rubino non molto intenso. ha un aroma caratteristico ed un sapore asciutto e leggermente amarognolo. abbinamento selvaggina di piuma, brasati e arrosti di carne rossa, zuppe di legumisaporite, formaggi con media stagionatura e salumi affumicati. temperatura 16°/18°c
Un vero monumento della vitienologia piemontese marchesi di barolo, fondata nel 1807 con oltre 195 ettari vitati vide nascere nella sua cantina il moderno barolo: fu la marchesa giulia faletti che con laiuto di un enologo francese oudart trasformò un vino dolce da uve passite in un vino rosso di grande struttura. nel dopoguerra fu acquistata dal dott. pietro abbona ed i suoi discendenti ernesto e la moglie anna sono coloro che la continuano a gestire con lungimiranza. i vigneti sono situati nel comprensorio del barolo con i cru sarmassa e cannubi dove nascono baroli meravigliosi e presenti in tutto il mondo. lazienda produce in esclusiva per doreca italia spa la linea di vini abbona. le antiche cantine dei marchesi di barolo hanno sede a barolo, nel palazzo prospiciente il castello dei marchesi falletti. proprio qui, più di 200 anni fa, iniziò una bellissima storia. la storia di una cantina, protetta da dolci colline nel cuore delle langhe, dove nacque un vino che fu chiamato barolo in onore del luogo di nascita. nessuno allora poteva immaginare che, un giorno, sarebbe diventato re: il re dei vini, il vino dei re, in grado di durare nel tempo e di esprimere tutte le caratteristiche di questo straordinario terroir. il vitigno barbera è sicuramente uno dei varietali più classici coltivati sulle colline del monferrato. la cantina marchesi di barolo ne regala con abbona unespressione, fragrante e vigorosa, capace di esprimere un bouquet olfattivo sempre equilibrato nellalternanza di note primarie e tocchi più terziari. la vinificazione avviene in acciaio, mentre laffinamento finale si svolge in botti di rovere di slavonia, dove il vino rimane diversi mesi a maturare. una barbera del monferrato doc perfetta per tutte le stagioni, capace in tavola di abbinarsi splendidamente con i menu di terra.
Cerasuolo di vittoria "giambattista valli" 2019 - feudi del pisciotto la prima vendemmia delle nuove vigne di feudi del pisciotto risale al 2007, una raccolta che nonostante la giovane età delle viti ha dato risultati straordinari per tutte le varietà. paolo panerai, che controlla l’azienda e che è anche titolare di castellare di castellina e di rocca di frassinello, ha così pensato di celebrarne l’eccellenza e di sposare il vino con la massima espressione del made in italy, cioè la moda. è così che nasce una linea dedicata ai più importanti stilisti italiani, parte del cui ricavato viene destinato ogni anno al restauro di un’opera d’arte o di un monumento in sicilia. il vino dedicato a giambattista valli è il più prestigioso della zona, in cui nero d’avola e frappato si uniscono in un tutt’uno di grande finezza, il cerasuolo di vittoria. abbinamenti a tutto pasto, si esalta con formaggi di media stagionatura, con risotti alle verdure, torte salate tipiche della tradizione siciliana. cantina feudi del pisciotto è parte di castellare di castellina, storica azienda del chianti classico che nasce nella forma odierna nel 1968 grazie alla fusione di cinque differenti poderi. un luogo magico...
Feudi del pisciotto firma un vino rosso siciliano fruttato e delicato la proprietà fondata nel 1700, la tenuta feudi del pisciotto è un riferimento essenziale tra i più grandi vini di sicilia. prodotti sotto la denominazione terre siciliane igt, i vini di feudi del pisciotto sono riconosciuti da molti critici internazionali per la loro brillantezza, complessità e raffinatezza. il vigneto feudi del pisciotto si occupa di un vigneto di 44 ettari, composto sia da vitigni autoctoni (nero d'avola, frappato) che da vitigni internazionali (cabernet sauvignon, merlot, pinot noir, semillon e gewürztraminer). il vino ricavato dai terroir più prestigiosi di niscemi, il versace nero d'avola 2019 di feudi del pisciotto è la perfetta espressione della ricchezza aromatica e del significativo potenziale di invecchiamento di un grande vino siciliano. l'arioso terroir in cui vengono coltivate le viti di nero d'avola nella tradizione vinicola siciliana si estende lungo la riserva del pisciotto, godendo di un ambiente eccezionale. disegnata dalla stilista donatella versace, l'etichetta di questo vino prodotto dal 2007 è un omaggio alla personalità unica dei vini siciliani e al loro terroir d'origine. vinificazione e invecchiamento raccolta durante l'ultima settimana di settembre, le uve vengono vinificate in tini d'acciaio. il vino viene invecchiato per 10 mesi in botti e poi affinato in bottiglia per altri 8 mesi. assemblaggio 100% nero d'avola. degustazione vista il colore è un rosso rubino intenso, caratteristico di questa varietà. olfatto al naso sprigiona fragranze delicate e persistenti di piccoli frutti rossi (ribes nero, mirtillo, ciliegia). gusto armonioso, la bocca affascina per la sua ampiezza, la sua struttura vellutata e la sua bella lunghezza. abbinamento cibo e vino feudi del pisciotto versace nero d'avola 2019 è ideale con carni rosse arrostite, selvaggina, stufati e formaggi stagionati forti.